martedì 23 settembre 2014

Mark Twain



Il dolore è ripetitivo; e questo tipo di logorio alla fine ottunde l'interesse di chi ascolta e scoraggia colui che racconta, quindi i due si ritirano dentro il loro guscio e si nutrono di introspezione, la dieta che fa morire lentamente di fame.
[Mark Twain, The refuge of the derelicts]
 
Nella maggior parte dei casi la vita dell'uomo è divisa a metà tra gioia e dolore. Quando ciò non avviene prevale il dolore, sempre, mai la felicità. [Mark Twain, The chronicle of young Satan]

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